Pooja Antisfiga

Mandapam Principale

Il tempio di Darbaranyeswarar (una raffigurazione di Shiva) a Thirunallar, che e' una piccola cittadina a 5 km. a ovest di Karaikal, e' molto conosciuto e frequentato anche per il tempio dedicato a Lord Shaneswaran (Saturno).

Le caratteristiche architettoniche di questo tempio risalgono al periodo Chola e iscrizioni risalenti al XII secolo dC, sono state rinvenute qui. Vi è anche un santuario dedicato a "Tyagaraja" e Thirunallar costituisce uno dei sette "Vidanga Stalams" o santuari che ospitano "Tyagaraja" (Somaskanda). Un lingam verde smeraldo adorna questo santuario.

Questo e' l'unico tempio con un santuario dedicato a Lord Shani/Shaneswaran o pianeta Saturno. Quando il Pianeta Saturno transita tra i segni ("Shani Peyarchi", capita ogni 2 anni e mezzo) milioni di persone visitano questo tempio per fare speciali Pooja per minimizzare l'impatto dell'influenza negativa del Pianeta Saturno durante il suo transito.

E' credenza che facendo un bagno nel sacro stagno "Nala Theertham" si ridurra' l'influenza negativa di Saturno specialmente evitando malasorte (Misfortune).

Pound Laterale

Purtroppo all'interno del perimetro del Tempio non si possono prendere fotografie quindi cercherò' di essere il più' esaustivo possibile nel descrivere il rituale della Pooja. Una volta identificato il tempietto dedicato a Lord Shaneswaran si prende contatto con il Bramino responsabile dello stesso con il quale, dopo aver spiegato l'esigenza specifica per la quale si vuole effettuare la preghiera, che può' essere contro il malocchio o a favore di una specifica attività'/azione che un componente o l'intera famiglia vuole intraprendere o per proteggere una casa o proprietà'; si procederà' alla contrattazione del costo che può' andare dalle 500/- alle 3000/- Rupie.

Io ho pattuito per una Pooja (Cerimonia nds) semplice "anti sfiga" in generale per me e l'intera famiglia, al costo di Rs. 500 x il Tempio e Rs. 300/- x i bramini (circa 10 Euro); a questo punto ti fanno prendere posto

seduti in terra giusto in fronte all'effige in pietra della divinità' che e' posizionata all'interno di una camera al centro del santuario a Lui dedicato (una sorta di zona VIP transennata di fronte al tempietto in cui c'e' la statua del Dio); tutti gli altri possono comunque assistere alla cerimonia che viene eseguita 5 volte al giorno, da dietro le transenne a 3/5 mt. di distanza alle spalle della "zona VIP".

La cerimonia vera e propria inizia con le mani di tutti i componenti della famiglia sul bordo della Kadam contenente olio di burro chiarificato (Ghee); il Bramino che (in Tamil) chiede i rispettivi nomi e segni zodiacali (ripetendoli poi in una forma liturgica in Sanscrito). Con quell'olio (intriso ormai della sfiga degli astanti) un altro Bramino all'interno della camera, citando un altro mantra sempre in Sanscrito, verserà' l'olio sulla statua di Lord Shaneswaran trasferendo cosi', simbolicamente, le vicissitudini dei richiedenti al Dio stesso.

Dopo questo "trasferimento" e per poter purificare la divinità' e, conseguentemente, la famiglia, l'idolo verrà' lavato 9 volte con del latte e poi 9 volte con dell'acqua; verrà' poi pregato di esaudire le richieste tramite un'operazione di nutrizione (con lo spargimento sulla statua delle banane devozionali, del prasadam - dolce a base di farina - e ancora latte); verrà' profumato e disinfettato (con lo spargimento sulla statua di polvere di chandan, kumkum e curcuma); verrà' vestito (con un drappo di seta e l'aggiunta di un altare d'argento sullo sfondo); verrà' venerato (con incensi e l'accensione del candeliere ad olio a 3 piani e 5 vasche per ogni piano) e poi verrà' di nuovo lavato questa volta insieme a tutta la camera.

A questo punto e dopo circa 45 minuti la cerimonia e' finita e la famiglia si trasferisce in una sala adiacente dove, dopo il pagamento del convenuto, riceve i fiori, le bustine con le ceneri sacre, il sacchetto con frutta, olio e foglie di betel e le ultime benedizioni cerimoniali per poi venir definitivamente congedata. Si uscirà’ da un accesso laterale e, costeggiando il perimetro del Tempio, si tornerà’ all'atrio dell’ingresso centrale.